Scrive il responsabile di masseria Comiteo:
Qualche giorno fa, parlando con dei colleghi della ASL, ho saputo che, da inizio anno, sono già una quindicina i giovani asini della masseria Russoli(proprietaria la Regione Puglia), uccisi dai predatori. Se si aggiungono i tanti asini dei privati ammazzati per lo stesso motivo si raggiungono cifre che, in un anno, risultano essere circa il 10% della popolazione totale dell’Asino si Martina Franca !! Nessun grido di allarme, nessuna marcia, nessuno che si “straccia le vesti” . SIlenzio totale. Un silenzio che porterà presto alla estinzione della razza . Da notare che anche l’azienda regionale viene pesantemente colpita, nonstante abbia mezzi e uomini per mettere in pratica i sistemi antipredatori tanto caldeggiati dalla regione nei confronti dei privati (ma lei li ha messi in pratica?? E se si , funzionano??) Purtroppo il nostro asino non ha “santi in paradiso”, non fa “audience”, è troppo poco “wild” per risultare simpatico e degno di attenzioni.
(foto home page: repertorio, non strettamente connessa alla notizia)