Martina Franca: ufficio tributi, o è stata detta una cosa falsa o ne sono state dette due Dichiarazione attribuita alla dirigente comunale dvanti a cinque giudici della Corte dei conti: fino al 2011 non c'era ufficio tributi. Non è vero. Assessore ai tributi: nel 2012 non c'era neanche una unità lavorativa. Non è vero. La dirigente è la stessa che parlò alla Corte dei conti

La dirigente è sempre lei, Anna Maurizia Merico. Quella dirigente del Comune di Martina Franca la quale andò a parlare alla Corte dei conti, per rispondere a vari pesanti rilievi della magistratura contabile nei confronti della gestione finanziaria del Comune martinese. Stando al verbale dei giudici contabili (erano cinque, in sede di audizione) Anna Maurizia Merico disse, per motivare i negativi risultati della lotta all’evasione rispetto ad ottimistiche previsioni di introiti, che fino al 2011 il Comune di Martina Franca non aveva un ufficio tributi. Questo è falso, come testimoniano i documenti a sinistra (cliccare sulle immagini per ingrandirle): stralcio del verbale della Corte dei conti e prospetto del personale comunale impiegato nel 2010, dunque prima del 2011, nell’ufficio tributi. Da sedici giorni attendiamo di sapere se sia stato attribuito in maniera sbagliata il parere alla dirigente Merico, o se quella cosa falsa, lei, l’abbia proprio detta. Non risponde nessuno, dal Comune di Martina Franca. Speriamo nel nuovo assessore il quale, fra l’altro, è in carica da pochi giorni, non ha nessuna responsabilità amministrativa specifica rispetto a quanto accaduto fino a qualche giorno fa e dunque avrebbe anche una certa facilità di richiesta, e diffusione, dei chiarimenti. Che sono chiarimenti da dare alla cittadinanza. Per ora non arriva nulla.

Però il nuovo assessore ai Tributi, Giuseppe Cervellera, qualche giorno fa, in quello che è stato il suo primo intervento in sede istituzionale, ha risposto a un’interpellanza. E ha detto queste parole: fino al 2012 non c’era una unità lavorativa all’ufficio tributi del Comune di Martina Franca. I documenti che pubblichiamo (a destra: le affermazioni evidenziate e lo specchietto degli straordinari per le elezioni 2012, pagati ai componenti l’ufficio comunale tributi. Cliccare sulle immagini per ingrandirle) lo smentiscono.

O meglio, smentiscono chi dovesse avergli preparato quell’intervento, qualora non sia di suo pugno. La dirigente è la stessa: Anna Maurizia Merico. La quale però, se in sede di Corte dei conti va a dire che fino al 2011 non c’era ufficio tributi, vuol dire che nel 2011 aveva iniziato ad allestirlo. Proprio nel 2011. Come mai, allora, l’assessore oggi dice che nel 2012, quell’ufficio ancora non c’era? Dunque: è stata detta una bugia. A meno che non se ne siano dette due, di bugie. Cioè: una alla Corte dei conti, una al consiglio comunale di Martina Franca.

Fra l’altro, è opportuno ricordare che la verità vera è testimoniata dai documenti. Li pubblichiamo una volta ancora e ne aggiungiamo altri. Dunque oggi, accanto alle affermazioni del dirigente e dell’assessore, pubblichiamo ancora una volta il prospetto della composizione del personale comunale in servizio all’ufficio tributi nel 2010, e quello in servizio nel 2012. Perché l’ufficio c’era. E basta con le bugie. Quello che sconcerta è il fatto che di fronte ad un falso, o forse due, il sindaco rimanga imperterrito in silenzio. Però il sindaco deve ricordare a se stesso per primo, che stiamo parlando del settore pubblico in cui vengono gestiti i soldi dei cittadini. Interessa l’argomento, sindaco? Che può anche essere espresso in una maniera meno elegante: lei, lì, che ci sta a fare?