Il sindaco di Martina Franca ha scritto una lettera, primo destinatario il presidente della Regione Puglia.
Franco Ancona chiede a Michele Emiliano la dichiarazione di stato di emergenza, per il tratto di strada statale 172 Martina Franca-Locorotondo che è chiuso da 99 giorni, ovvero quattordici settimane e un giorno, ovvero tre mesi abbondanti. Con la dichiarazione di stato di calamità si potrebbe optare per la soluzione (che fra l’altro, da qui viene proposta da mesi, finalmente hanno intuito tale possibilità) di un ponte, da realizzzarsi a cura del genio militare. Come una zona alluvionata. La costruzione di un ponte consentirebbe di rendere nuovamente percorribili i sei chilometri da un paese all’altro, tuttora off-limits per un sequestro che tecnicamente è di 94 metri di strada. La situazione strada-depuratore (che è sequestrato con facoltà d’uso) oggi è quella descritta nella foto: una piscina di liquami a margine della statale. E chissà cos’ancora ci sia sotto, nella falda.
Di seguito in formato pdf il testo della lettera a firma del sindaco di Martina Franca:
letterarichiestastatodiemergenza
In pratica con questa lettera ha sancito il fallimento della sua amministrazione, ci faccia una cortesia si dimetta e si goda la pensione in uno dei tanti giardinetti alacremente approntati dalla sua giunta
Gentile direttore lo stato di calamità naturale riguarda solo l’agricoltura. Il sindaco ha chiesto lo stato di emergenza (che è una definizione riguarda invece più aspetti, sia causa naturali che dell’uomo).
A parte il refuso, il sindaco ci ha messo 99 giorni per scrivere una lettera… Di questo passo sono certo che quando sistemaranno la strada Franco Ancona non sarà più sindaco.
Grazie per il suo intervento e per avere segnalato il refuso. Infatti di stato di emergenza si tratta, come evidenzia il titolo. (agostino quero)
E non dimentichiamo un particolare molto importante : tutto questo poteva essere evitato se il Sig. Ancona invece di assumere 28 persone su un concorso per 1 , si fosse occupato di questa emergenza che conosceva benissimo da tempo e che sapeva che un giorno sarebbe diventato un problema difficile da risolvere.
Grazie per il suo intervento. Diciamo peraltro che le assunzioni e la strada non hanno uno stretto collegamento, cioè la strada non è chiusa direttamente a causa delle assunzioni. (agostino quero)