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Ritrovati a Francavilla Fontana e a Mesagne i mezzi rubati nel leccese, furto da 150mila euro Due escavatori

Foto escavatore 01

Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri:

A Francavilla Fontana, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia al termine degli accertamenti scaturiti dalla denuncia presentata dal proprietario, un imprenditore edile della provincia di Lecce, hanno rinvenuto in Contrada Carlo Di Noi Inferiore un escavatore cingolato Fiat Hitachi di colore rosso. Il mezzo presenta delle modifiche nei dati identificativi e risulta provento di furto denunciato negli uffici della Stazione Carabinieri di Salve (LE) il 9 febbraio 2019.

In San Pancrazio Salentino nell’ambito della stessa attività investigativa, sempre i militari dell’aliquota Operativa hanno rinvenuto a seguito di un controllo su un appezzamento di terreno in agro di Mesagne adiacente la SP74 San Pancrazio Salentino/Mesagne, altro escavatore cingolato marca Fiat Kobelco completo di benna che presenta delle modifiche nei dati identificativi. Anche questo escavatore è stato denunciato sempre il 9 febbraio 2019 negli uffici della Stazione Carabinieri di Salve (LE), ed appartiene allo stesso proprietario. Il mezzo, oltre a presentare un colore diverso dall’originale (giallo anziché arancione, poiché riverniciato), è mancante della targhetta identificativa del numero di telaio, verosimilmente asportata al fine di renderne difficile l’identificazione. La targhetta era stata sostituita da altra targhetta relativa ad un mezzo di costruzione più recente. Entrambi gli escavatori, il cui valore si aggira sui 150.000,00€, previo riconoscimento sono stati restituiti al legittimo proprietario. Dagli accertamenti conseguenti al ritrovamento dei mezzi, sono emersi profili di responsabilità in ordine al reato di riciclaggio a carico di 2 persone, di 30 e 43 anni, entrambe residenti in provincia di Brindisi, che sono state deferite all’Autorità Giudiziaria.




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