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Martina Franca: asili nido, “aumenti pazzeschi” Ex consigliere comunale contesta il provvedimento dell'amministrazione pubblica: "inaccettabile"

palazzo ducale

Di seguito un comunicato diffuso da Aldo Leggieri, ex consigliere comunale di Martina Franca:

Una cosa inaccettabile. Con atto di delibera di Giunta Comunale n.155 del 5 aprile scorso, è stato deciso e previsto un aumento pazzesco rispetto agli anni passati, della spesa per l’iscrizione e la frequenza dei bambini piccoli negli asili nido comunali. Facendo delle verifiche, abbiamo mestamente constatato che a partire da settembre prossimo le famiglie, con genitori entrambi lavoratori o solo uno, si sobbarcheranno una spesa che va dai 321 ai 627 euro al mese!
E non è finita. Parliamo di cifre insostenibili (come dei mutui casa!) oltre alla quota d’iscrizione di 60 euro, con orari di 5/6 ore al giorno, dal momento che per ottenere il prolungamento della permanenza dei bimbi nelle ore pomeridiane i genitori dovranno pagare una spesa aggiuntiva verso le strutture. E con i pasti inclusi nella retta mensile, a prescindere dalla consumazione effettivamente erogata al bambino se questi magari sarà assente per motivi di salute o altro. Davvero incredibile!
E questa è la città dei bambini? Dove sono le politiche di welfare, i servizi sociali fiore all’occhiello presunto della nostra città? Dov’è il sostegno alle famiglie, alle madri e ai padri di famiglia?
E’ da evidenziare in modo alquanto imbarazzante che anche il Consiglio comunale, con atto n.6 del 30 gennaio sempre di quest’anno si è espresso a favore con le linee guida di settore, con l’avallo della Commissione consiliare ai Servizi sociali, presieduta da un consigliere di minoranza, su queste scelte che dire che ci lasciano perplessi è come usare un eufemismo. Addirittura nella stenotipia della discussione in aula è possibile leggere interventi da parte di alcune consigliere comunali, che dovrebbero essere anche madri di figli, le quali si sono espresse con toni di elogio a sostegno delle scelte dell’Amministrazione. Incredibile!
Ma dov’è la politica per il bene comune?
E non mi venissero a dire che si tratta di normative regionali intervenute, dal momento che gli scaglioni ISEE relativi alle fasce di reddito e patrimoniali sono le stesse che si applicano in qualsiasi Comune. Facendo una comparazione, con i comuni della nostra area comprensoriale, come Locorotondo, Cisternino, Fasano e addirittura Taranto, la spesa prevista per le famiglie sarà la metà o addirittura un terzo rispetto a Martina! Per cui è l’Ente Locale sovrano, che, facendo una politica seria e vicina alle esigenze sociali e generali, stanziando maggiori risorse, può evitare di fare soltanto cassa con i soldi dei contribuenti!
Pertanto, chiedo rapidamente all’Amministrazione comunale di intervenire stanziando più risorse economiche (recuperando fondi da altri capitoli di spesa, e ce ne sono vari…) che possano rendere più sostenibili ed eque le rette mensili per i bambini delle scuole d’infanzia della città. I genitori, i cittadini e chi ricopre ruoli di rappresentanza a vari livelli della nostra città facciano sentire la propria voce. Non è possibile per tanti genitori martinesi caricarsi di una cifra che va dai 4000 ai 7500 euro all’anno!
Ma davvero vogliamo rischiare che a causa di servizi pubblici troppo onerosi alcuni genitori possano essere costretti a non lasciare i figli negli asili, che sono luoghi fondamentali di crescita e di apprendimento dei nostri figli? Ma ci stiamo rendendo conto? Attenzione, cari cosiddetti e presunti politici! C’era un tempo che si leggevano le carte e si esercitavano gli strumenti di indirizzo e controllo!
Su questo tema che riguarda il futuro della nostra società non transigo, non mi fermerò fin quando non adotteranno dei provvedimenti pubblici dignitosi!

Di seguito il testo della delibera di giunta comunale di Martina Franca:

Oggetto: CONCESSIONE ASILI NIDO COMUNALI ATTO DI INDIRIZZO Relaziona la Prof.ssa Annunziata Schiavone, nella qualità di Assessora ai Servizi alla Persona e Pari Opportunità, sulla base dell’istruttoria effettuata dai competenti uffici e servizi comunali ai sensi del combinato disposto degli artt. 49 e 147-bis T.U.E.L. d.lgs. n. 267/00 e s.m.i.. Premesso che I Comuni sono titolari di tutte le funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale e adottano sul piano territoriale gli assetti organizzativi e gestionali più funzionali alla gestione della rete dei servizi, alla spesa e al rapporto con i cittadini, concorrendo alla programmazione regionale; Nel Comune di Martina Franca operano da oltre 30 anni 3 nidi d’infanzia a titolarità pubblica, la cui gestione è attualmente affidata ad altrettante Cooperative sociali tramite Concessione: Nido d’infanzia di Via Guglielmi, n.c.: dal 1979; Nido d’infanzia San Francesco: dal 1986; Nido d’infanzia di Via Serranuda, s.n.,: dal 1987. Ciascun nido, in possesso dell’autorizzazione definitiva al funzionamento – art. 53 regolamento regionale n.4/2007 – per massimo 45 posti ed iscritto al registro regionale dei servizi e delle strutture socio-assistenziali, è dotato di tre sezioni per bambini, rispettivamente compresi tra 312 mesi, 13-24 mesi e 25-36 mesi, ed è aperto dal lunedì al sabato. Il contratto di concessione in essere – con scadenza al 31.07.2018- garantisce a ciascuna cooperativa un contributo annuo di circa € 200.000,00/nido; Tale quota a carico del Bilancio comunale, unitamente alla retta a carico delle famiglie versata direttamente ai Concessionari dei Nidi, concorre alla copertura dei costi di gestione, con riferimento alle tariffe standard per i servizi Asilo Nido stabiliti con delibera di G.R. n. 901/2012. Per i nidi comunali di Martina Franca la compartecipazione delle famiglie è stata determinata con le delibere di Giunta Comunale C. n. 110 del 19/06/2003, n. 178 del 18/09/2003 e n. 230 del 28/07/ 2005 ed è calcolata annualmente sulla base delle dichiarazioni ISEE presentate dagli utenti. Le rette a carico delle famiglie sono scaglionate in n. 62 fasce ISEE da € 0,00 a € 31.700,00 in poi e variano da un minimo di € 145,00 ad un massimo di € 236,50, escluso il costo dei pasti; In coerenza con l’evoluzione della normativa regionale di riferimento, l’offerta pubblica e privata che compone il sistema territoriale per la prima infanzia è data da tutte le strutture autorizzate al funzionamento in base ai medesimi standard strutturali, organizzativi e funzionali di cui al R.R. n. 4/2007 e iscritte nel registro regionale corrispondente.

La Regione Puglia ha previsto l’inserimento delle strutture autorizzate nel cosiddetto “Catalogo regionale dell’offerta” per i servizi per la prima infanzia ai fini dell’erogazione dei “Buoni Servizio” già finanziati dalle risorse della Linea 3.3 dell’Asse III del PO FESR 2007-2013 e confermati a valere sulle risorse POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 – Linea di azione 9.7; Il beneficio consiste nell’erogazione di buoni servizio in favore dei nuclei familiari per l’accesso ai servizi rivolti in particolare alla prima infanzia, sostenendo economicamente la domanda da parte dei destinatari dell’intervento; Anche le risorse del Piano Azione e Coesione – PAC Infanzia I e II Riparto, assegnate dal Ministero dell’Interno al Comune di Martina Franca, capofila dell’Ambito territoriale TA n.5, sono state utilizzate mediante l’erogazione dei Buoni Servizio di cui al Catalogo Regionale dell’Offerta citato, risultando negli ultimi anni significativamente incrementata l’offerta dei servizi dell’infanzia del territorio e sostenuta la domanda delle famiglie; Il sistema dell’erogazione dei Buoni Servizio è attualmente disciplinato dall’Avviso Pubblico n.1/2017 approvato con Atti Dirigenziali Regione Puglia -Sezione Promozione della Salute e del Benessere Sociale – n.865/2017 e n.934/2017 e prevede un sistema di compartecipazione a carico dei beneficiari – suddiviso su n.10 scaglioni di fasce ISEE da € 0,00 a € 40.000,00 – che varia da minimo € 20,00 a max € 135,00+l’80% del valore residuo della retta mensile prevista dall’unità di offerta; Ai sensi dell’Avviso Regionale n.1/2017 il Buono Servizio per l’asilo nido – art.53 del regolamento regionale n.4/2007 e ss.mm.ii. – è riconosciuto solo per prestazioni erogate per una frequenza fino a 36 ore settimanali e per almeno 5 giorni di apertura del servizio; Alla luce delle opportunità offerte dalla istituzione del Catalogo regionale di cui sopra, con Delibera G.C. n. 157 del 17.04.2015 avente ad oggetto: “Catalogo Offerta Servizi Infanzia e Adolescenza. Iscrizione Nidi San Francesco – Via Serranuda – Via Guglielmi” il Comune di Martina Franca ha inteso assicurare l’iscrizione degli asili nido a titolarità comunale al Catalogo Regionale dell’offerta servizi per l’infanzia, unicamente per la fascia oraria pomeridiana h.14.00/h.20.00 esclusa dagli obblighi contrattuali vigenti con i soggetti gestori delle struttura, in modo da garantire un’offerta più ampia, sostenendo le famiglie; I gestori dei nidi San Francesco – Via Serranuda – Via Guglielmi risultano presenti nel Catalogo dell’Offerta Servizi Infanzia di cui all’Avviso Regionale n.1/2017 per la fascia pomeridiana h.14.00/h20.00 con le seguenti tariffe onnicomprensive, compreso il pasto, Iva inclusa: – – Frequenza full time h.6 giornaliere € 615,00 Frequenza part-time minimo h.5 giornaliere € 600,00 Il funzionamento degli asili nido comunali è disciplinato dal nuovo Regolamento comunale approvato con delibera C.C. n.6 del 30.1.2018; Ai sensi di detto Regolamento “le rette di frequenza sono fissate annualmente dall’Amministrazione Comunale, nell’ambito dei contenuti del bilancio comunale di previsione”; Considerato che è volontà dell’Amministrazione Comunale continuare a sostenere i nidi comunali, contribuendo al mantenimento dell’offerta dei servizi dell’infanzia del territorio pur tenendo conto delle risorse aggiuntive previste dalla programmazione nazione e regionale in materia, al fine di garantire il più ampio accesso delle famiglie; Ritenuto che, per quanto sopra riportato e nella prospettiva della prossima procedura per la Concessione dei Nidi Comunali a partire dall’anno educativo 2018/2019, è necessario fornire indirizzi in merito;

Ritenuto altresì necessario fissare le tariffe di frequenza degli stessi, individuando un sistema di compartecipazione delle famiglie in maniera il più possibile conforme ai criteri regionali relativi all’erogazione dei Buoni Servizio, per evitare disparità e difformità nell’accesso e nella fruizione dei servizi educativi per la prima infanzia del territorio, sostenendo prioritariamente le famiglie economicamente più fragili; Preso atto che la 3ª Commissione Consiliare, all’esito anche di un confronto con le cooperative concessionarie: – – ha compiutamente esaminato il funzionamento degli asili nido comunali, elaborando unitamente al Settore Servizi alla Persona il nuovo regolamento comunale dei nidi d’infanzia e relativi allegati – approvato con Delibera di C.C. n. 6 del 30.1.208; ha esaminato anche il sistema di compartecipazione delle famiglie al servizio, come definito con le delibere di G.C. n.110 del 19.06.2003, n. 178 del 18.9.2003 e n. 230 del 28.7.2005 raffrontandolo con il sistema di compartecipazione stabilito a livello regionale ai fini dell’erogazione dei Buoni Servizio Infanzia di cui all’Avviso n.1/2017, esprimendo parere favorevole ai fini dell’applicazione anche ai nidi comunali; Tutto ciò evidenziato, si propongono i seguenti indirizzi ai fini della prossima concessione dei nidi d’infanzia comunali, a partire dall’anno educativo 2018-2019: 1. Di confermare il contributo comunale annuo ai nidi comunali nell’ambito dei contenuti del bilancio comunale di previsione, sostenendo la domanda delle famiglie e assicurando parte della tariffa mensile di frequenza per massimo n. 30 bambini per n.11 mesi, dal 1 settembre al 31 luglio di ciascun anno educativo; 2. Di stabilire le seguenti rette di frequenza mensile dei nidi comunali: – Frequenza full time h.6 giornaliere/h.36 settimanali – Frequenza part-time minimo h.5 giornaliere/ h. 30 settimanali € 615,00 € 600,00 3. Di applicare ai nidi comunali sostenuti con fondi di bilancio comunale la disciplina stabilita nell’Avviso Pubblico Regionale rivolto a nuclei familiari per la domanda di Buoni Servizio – Avviso n.1/2017 – relativamente alla compartecipazione ai servizi per l’Infanzia di cui al Catalogo telematico dell’offerta, secondo lo schema allegato (All.A) 4. Di stabilire che, ai fini del pagamento della tariffa mensile ai gestori dei nidi comunali saranno applicate le seguenti modalità: quota parte a titolo di compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie direttamente ai gestori dei nidi, con applicazione del sistema di compartecipazione di cui all’All. A; quota parte da parte del Comune, a seguito di presentazione di fattura mensile, per massimo n.30 posti/nido; 5. Di stabilire che il pagamento della quota parte da parte del Comune consegua all’effettiva fruizione del servizio da parte del minore, come attestata dal registro presenze degli utenti (art.36 e 37 del regolamento regionale n. 4/2007) e confermata dalle attestazioni di frequenza e pagamento; 6. Di stabilire i seguenti requisiti per l’accesso ai n.30 in ciascuno dei nidi comunali sostenuti con fondi di bilancio: Presenza nel nucleo familiare di uno o più minori di età compresa tra i 3 e i 36 mesi;

Residenza nel Comune di Martina Franca del minore al momento della presentazione dell’istanza; ISEE non superiore a € 40.000,00 in vigore al momento della presentazione dell’istanza, senza omissioni, prevedendo l’ “ISEE minorenni” per i minori figli di genitori non conviventi; 7. Di stabilire che ai fini dell’elaborazione della graduatoria comunale di accesso ai nidi su istanza diretta del referente familiare per i n.30 posti sostenuti con fondi del bilancio comunale, siano applicati i criteri individuati dall’Avviso Regionale n.1/2017 di cui all’allegato schema (Allegato B), riconoscendo priorità – in caso di parità di punteggio – alla continuità della frequenza rispetto al precedente anno educativo ed in caso di ulteriore parità all’ordine di presentazione delle domande da parte del referente del nucleo familiare; 8. Di dare altresì indirizzo, con riferimento alla prossima procedura di Concessione dei Nidi Comunali, ai fini della iscrizione delle strutture comunali al Catalogo Regionale anche nella fascia antimeridiana ai fini dell’erogazione dei Buoni Servizio alle famiglie per i rimanenti n.15 posti/nido; 9. Di confermare l’iscrizione dei nidi comunali al Catalogo Regionale nella fascia pomeridiana dalle 14.00 alle 20.00 per numero 20 posti, con applicazione delle medesime tariffe. L A G I U N TA C O M U N A L E Letta e condivisa la proposta che precede a firma dell’Assessora ai Servizi alla Persona prof.ssa Annunziata Schiavone; Visto il parere favorevole del Dirigente del V Settore Servizi alla Persona, in ordine alla regolarità tecnica, espresso ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 c. 1 del D.Lgs. 267/2000; Visto il parere favorevole del Dirigente del Settore Economico Finanziario, in ordine alla regolarità contabile, espresso ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, c.1 del D.lgs n. 267/2000; Considerata la necessità di procedere all’adozione del provvedimento; Visto il D.lgs. n. 267/2000; Visto lo Statuto Comunale; Visti gli indirizzi generali di governo e il programma di mandato (D.C.C. n. 4 del 18/7/2017); D E L I B E R A Per tutto quanto nelle premesse riportato quale parte integrante e sostanziale: Di considerare quanto in premessa rappresentato e considerato parte integrante e sostanziale del presente atto e motivazione dello stesso a norma della Legge n. 241/90 e s.m.i.; Di assicurare la continuità del funzionamento dei nidi d’infanzia a titolarità comunale: Via Guglielmi – San Francesco – Via Serranuda Di dare indirizzo ai competenti Uffici Comunali affinchè venga indetta procedura di gara per l’individuazione dei tre distinti nuovi gestori dei Nidi Comunali Via Guglielmi – San Francesco – Via Serranuda, finalizzata alla concessione d’uso a titolo gratuito degli stessi;

Di prevedere la durata minima della concessione in anni cinque, con possibilità di rinnovo per un periodo equivalente qualora il progetto venga condotto in modo soddisfacente, accertato il pubblico interesse e la convenienza della rinnovazione del rapporto, garantendo in tal modo anche la prosecuzione delle attività; Di confermare il contributo comunale annuo ai nidi comunali nell’ambito dei contenuti del bilancio comunale di previsione, sostenendo la domanda delle famiglie e assicurando parte della tariffa mensile di frequenza per massimo n. 30 bambini per n.11 mesi, dal 1 settembre al 31 luglio di ciascun anno educativo; Di stabilire le seguenti rette di frequenza mensile dei nidi comunali: • Frequenza full time h.6 giornaliere/h.36 settimanali • Frequenza part-time minimo h.5 giornaliere/ h. 30 settimanali € 615,00 € 600,00 Di applicare ai nidi comunali sostenuti con fondi di bilancio comunale la disciplina stabilita nell’Avviso Pubblico Regionale rivolto a nuclei familiari per la domanda di Buoni Servizio – Avviso n.1/2017 – relativamente alla compartecipazione ai servizi per l’Infanzia di cui al Catalogo telematico dell’offerta, secondo lo schema allegato (All. A) Di stabilire che, ai fini del pagamento della tariffa mensile ai gestori dei nidi comunali saranno applicate le seguenti modalità: quota parte a titolo di compartecipazione alla spesa da parte delle famiglie direttamente ai gestori dei nidi, con applicazione del sistema di compartecipazione di cui all’All. A; quota parte da parte del Comune, a seguito di presentazione di fattura mensile, per massimo n.30 posti/nido; Di stabilire che il pagamento della quota parte da parte del Comune consegua all’effettiva fruizione del servizio da parte del minore, come attestata dal registro presenze degli utenti ( art.36 e 37 del regolamento regionale n.4/2007 ) e confermata dalle attestazioni di frequenza e pagamento; Di stabilire i seguenti requisiti per l’accesso ai n.30 posti in ciascuno dei nidi comunali sostenuti con fondi di bilancio: Presenza nel nucleo familiare di uno o più minori di età compresa tra i 3 e i 36 mesi; Residenza nel Comune di Martina Franca del minore al momento della presentazione dell’istanza; ISEE non superiore a € 40.000,00 in vigore al momento della presentazione dell’istanza, senza omissioni, prevedendo l’ ”ISEE minorenni” per i minori figli di genitori non conviventi; Di stabilire che ai fini dell’elaborazione della graduatoria comunale di accesso ai nidi su istanza diretta del referente familiare per i n.30 posti sostenuti con fondi del bilancio comunale, siano applicati i criteri individuati dall’Avviso Regionale n.1/2017 di cui all’allegato schema (Allegato B), riconoscendo priorità – in caso di parità di punteggio – alla continuità della frequenza rispetto al precedente anno educativo ed in caso di ulteriore parità all’ordine di presentazione delle domande da parte del referente del nucleo familiare; Di dare altresì indirizzo, con riferimento alla prossima procedura di Concessione dei Nidi Comunali, ai fini della iscrizione delle strutture comunali al Catalogo Regionale anche nella fascia antimeridiana ai fini dell’erogazione dei Buoni Servizio alle famiglie per i rimanenti n.15 posti/nido; Di confermare l’iscrizione dei nidi comunali al Catalogo Regionale nella fascia pomeridiana dalle 14.00 alle 20.00 per numero 20 posti, con applicazione delle medesime tariffe; Di rimandare, per quanto non previsto dalla presente determinazione rispetto al funzionamento dei nidi comunali, al regolamento Comunale Nidi d’Infanzia approvato con Delibera di C.C. n. 6 del 30.1.2018; Di trasmettere il presente atto: – Al Dirigente del Settore V- Servizi alla Persona ; – Al Dirigente del III Lavori Pubblici – Patrimonio – Ambiente Di pubblicare il presente atto a norma delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di pubblicazione e trasparenza degli atti pubblici; Di dichiarare l’immediata eseguibilità della presente deliberazione, ai sensi dell’ex art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000, stante l’urgenza di provvedere in merito per quanto in premessa esposto e considerato.

 

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