Ripartenza del Bari ingloriosamente escluso dalla serie B. Ecco cosa può accadere.
La società di Giancaspro va verso i libri in tribunale.
Il sindaco, dando garanzie legate alla costituzione di un nuovo sodalizio, può chiederne l’affiliazione al campionato dilettantistico. Eccellenza che, per meriti sportivi maturati nella storia, può essere serie D.
Ma a Bisceglie, viene detto da ieri, il presidente della società calcistica che milita in serie C (con merito sportivo e dignità gestionale) non avrebbe problemi a un trasferimento armi e bagagli di quel titolo sportivo a Bari. Che così farebbe la serie C.
Nicola Canonico, presidente del Bisceglie (immagine a sinistra: tratta da pagina facebook As Bisceglie 1913, conferenza stampa del 3 luglio. Si notino i colori sociali di sfondo) ad Antennasud ieri sera, secondo quanto riportato da tuttocalciopuglia.com: “Ho ricevuto chiamate e messaggi da tanti tifosi. Mi hanno chiesto di fare qualcosa per la nostra squadra del cuore. Stasera alle 20 ho fatto un atto di cambio di sede, che ho chiamato As Bari 2018. E’ un cambio di ragione sociale. La sede è a Bari in via Martiri D’Otranto 78/AeB e abbiamo anche cambiato i colori sociali mettendo il bianco e il rosso”.
Cioè, questa squadra nerazzurra stellata, partita agli ordini dell’allenatore Ciro Ginestra in ritiro nei giorni scorsi (foto a destra) cambia di colpo i suoi colori? E la sua sede sociale? E il suo stadio, va a finire, pure? Perché altri sono stati degli incapaci? Ai tifosi del Bisceglie qualcuno ha chiesto cosa ne pensino? Che debba essere pagato dal Bisceglie, tutto ciò, tanto giusto non pare, qui.
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