Di seguito un comunicato diffuso dalla sezione Pd di Pulsano:
«Le condizioni disastrose di via Canne sono ormai insostenibili e non possono certamente più essere risolte solo con una ordinaria manutenzione delle buche esistenti». Ad affermarlo è Saviano Nazzareno, segretario del circolo del Partito Democratico di Pulsano, in seguito ad un sopralluogo, effettuato assieme alle consigliere comunali Maria Cristina Tomai Pitinca e Anna Salamida, proprio per verificare lo stato pietoso della più importante arteria stradale che collega il paese alla zona della Marina e che nel periodo estivo diventa molto trafficata.
«Ironicamente potremmo dire che se via Canne è presa ad esempio come “via del rilancio turistico”, argomento su cui l’amministrazione ha organizzato di recente un convegno, allora c’è da essere davvero preoccupati. Ci auguriamo che non sia questo il biglietto da visita che si vuole dare a chi verrà in vacanza nel nostro territorio. Soprattutto ci pare una presa in giro che si parli di riqualificazione della Litoranea lasciando ancora che un tratto fondamentale di viabilità sia ridotto così miseramente. Per questo, le nostre consigliere hanno deciso di riportare in Consiglio Comunale la richiesta di un intervento straordinario ed immediato teso a riasfaltare completamente, non solo in maniera parziale, l’intera strada. Questa volta – prosegue Nazzareno –, auspicando che gli amministratori si dimostrino più sensibili rispetto al passato, lo faremo allegando una raccolta di firme dei residenti, i quali, oltre alle voragini, presenti soprattutto nel tratto d’incrocio con via Cormoni e in prossimità della rotonda che immette alla Litoranea, segnalano e lamentano, inoltre, anche l’assenza di passaggi pedonali rialzati, che nel contempo rallentino la velocità delle auto, e la mancanza di pulizia delle sterpaglie ai lati della carreggiata, che impediscono la visuale e rendono pericolosa l’uscita dalle case».
«Agli amministratori, che finora hanno procrastinato qualsiasi intervento con la scusa della mancanza di risorse – conclude il segretario del Partito Democratico –, suggeriamo di attingere i soldi dalle centinaia di multe emesse ogni anno dall’autovelox che insiste sulla via, ma che finora, invece, sono stati spesi, sciaguratamente, per rifondere i danni procurati dalle buche di via Canne, come di altre strade del paese, a decine di automobilisti».
