Dopo la tentata aggressione sessuale nei confronti di una operatrice del centro di accoglienza e l’aggressione a un carabiniere, il carcere. Lì il 25enne marocchino ha parlato della sua appartenenza all’Isis e del fatto che avrebbe progettato un attentato dinamitardo a Brindisi. Su disposizione del ministro dell’Interno è stato espulso dall’Italia. È il diciottesimo caso dall’inizio dell’anno, i casi sono 254 dal 2015.