La storia, in termini pratici, è questa. Aviro noleggia un aereo per il trasporto di passeggeri, solo che non vengono corrisposti i soldi legati ai servizi. Centinaia, forse migliaia, di viaggiatori rischiano di vedere sfumate le loro vacanze, già pagate a tour operator e broker secondo la filiera delle organizzazioni di viaggi. Alla console romena è stato illustrato il problema e le viene chiesto di adoperarsi a livello governativo. Fra broker e tour operator che hanno sollecitato l’incontro odierno: uno di Taranto, uno di Napoli e uno di Roma.
I broker “ad oggi si ritrovano ad aver versato esosi anticipi nei confronti di queste aziende per voli mai stati effettuati o effettuati parzialmente trovandosi anche negli ultimi giorni costretti a dover pagare debiti di queste società come: servizi aeroportuali, carburante, catering ed altro al fine di garantire l’operatività dei voli.” Hanno chiesto un incontro urgente, che si è svolto in aeroporto a Bari, “in seguito ai vari disservizi che le Società in oggetto AVIRO AIR, in qualità di vettore aereo e, suo agente commerciale AVIATRADE (così come riportato sul sito della stessa Compagnia http://www.aviroair.com/) stanno arrecando ai Passeggeri violando i Regolamenti della Legge EU261 e Reg CE 793/2004, con partenza dagli Aeroporti di Bari e Napoli, verso destinazioni come: CORFÙ, ZANTE, CEFALONIA, LOURDES, DUBROVNIK, TIVAT, MOSTAR e altre.”
