Fabio Perrone, dopo la clamorosa evasione dei mesi scorsi, torna a far parlare di sé. L’ergastolano, riacciuffato dopo diversi giorni di fuga, riportato in carcere (e trasferito a Messina) si è reso protagonista, secondo l’accusa, di un’aggressione risalente alle scorse ore. Vittime dell’aggressione, due agenti della polizia penitenziaria.
A Messina, l’ergastolano era stato trasferito per essere nel centro diagnostico del penitenziario, dal carcere di Catanzaro, dov’era recluso dopo che venne arrestato, al termine della fuga ad inizio novembre. Di violenta aggressione a danno dei due agenti ha parlato Donato Capece, segretario del sindacato Sappe.