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Exprivia-Italtel presenta alla Borsa di Milano il piano industriale 2018-2023: circa mille nuovi assunti Il 70 per cento a Molfetta e a Palermo. Si prospetta crescita a 760 milioni

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Di seguito il comunicato:

La pugliese Exprivia S.p.A. – società quotata al segmento STAR di Borsa Italiana [XPR.MI] – ha presentato questa mattina nella sede di Borsa Italiana a Milano il Piano Industriale 2018-2023 predisposto a seguito dell’investimento, perfezionato lo scorso 14 dicembre, in una partecipazione pari all’81% del capitale sociale di Italtel.

Il nuovo gruppo è oggi una delle più importanti realtà industriali italiane nelle tecnologie digitali. Exprivia|Italtel dispone di una offerta completa per soddisfare la crescente domanda proveniente dalla trasformazione digitale in atto, in grado di gestire l’intera catena del valore dell’ICT, dalle componenti dell’infrastruttura alle applicazioni e ai servizi.

Con il piano industriale illustrato oggi a investitori e analisti, il gruppo punta a raggiungere ricavi fino a 760 milioni di euro al 2023, di cui la quota realizzata all’estero si prevede che aumenti dal 29% dei ricavi totali registrato nel 2017, fino al 40% nel 2023. Fino al 2023, inoltre, si prevede una crescita costante dell’organico del gruppo, per un totale di circa 1.000 persone in più, di cui il 70% nel Mezzogiorno, nei due centri di ricerca di Palermo e, soprattutto, Molfetta.

“Continueremo a investire in modo significativo nelle regioni del Sud – ha affermato Domenico Favuzzi, presidente di Exprivia e Italtel durante la presentazione – e ci ha fatto piacere constatare nei giorni scorsi che la Puglia, finalmente, è considerata ciò che noi abbiamo sempre pensato, una terra capace di generare talenti di valore, tali da attrarre multinazionali del settore dell’Information Technology, italiane ed estere. La trasformazione digitale sta cambiando il nostro modo di vivere e lavorare ed è l’unico modo per continuare ad essere competitivi sui mercati internazionali. È dunque sulla capacità di fare evolvere il modello digitale delle imprese che si gioca la partita dei nuovi modelli di business”




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