Volano gli stracci. Fra il sindaco di Valenzano, Antonio Lomoro, e la sua vice Francesca Ferri, siamo a un livello rasoterra. E tutto con dichiarazioni tv, vedi la trasmissione “Luciano” di telenorba.
La Ferri, che era vicesindaco, come un altro ex vice di Lomoro, accusa il primo cittadino di avere preteso (tramite un consigliere comunale) il pagamento sistematico dello stipendio da amministratore per fare il vice e mantenere la nomina. La replica di Lomoro è stata dapprima quella di smentire dicendo che, se sicuri, andassero a fare denuncia alla magistratura. Ora l’altra replica e sempre tramite la televisione: Lomoro rivela che quello di Francesca Ferri è un matrimonio falso e il marito della donna è un delinquente ricercato per rapina a mano armata nel 2001 in Austria (dice Lomoro). In quanto al matrimonio, risalente al 2014, “io sono il truffato” afferma il sindaco “perché hanno simulato un matrimonio, falso, e io ho fatto il testimone. Il prete lo hanno fatto venire dall’estero”. La Ferri, a sua volta, si dice “stupefatta” per tali accuse e sostiene di avere tutta la documentazione per dimostrare il contrario. Ora, uno almeno dei due contendenti non la conta giusta. In relazione a datti rilevanti non solo sul piano del pettegolezzo ma anche dal punto di vista penale.
