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Spinazzola: valutazione di impatto ambientale per la discarica di Grottelline Decisione della Regione Puglia sul progetto CoGeAm

FOTO GROTTELLINE

Di Nino Sangerardi:

Il dirigente della sezione autorizzazioni ambientali della Regione Puglia ha deciso di sottoporre alla Valutazione impatto ambientale(VIA) il progetto inviato da CoGeAm scarl. Quest’ultimo riguarda la “ modifica sostanziale del realizzando impianto complesso di Rsu,costituita dalle opere di regimentazione del corso d’acqua limitrofo alla discarica di impianto al fine di scongiurare allagamenti”.
Un determinazione che s’inserisce nel percorso istruttorio, complesso e travagliato, per la creazione e messa in esercizio della struttura per la lavorazione dei rifiuti solidi urbani al servizio del Bacino Bari / 4, formata da linea di biostabilizzazione,selezione,produzione e annessa discarica.
Situata dove?
In località Grottelline,ex cava di tufo, territorio del Comune di Spinazzola confinante con Poggiorsini che il Ministero dei Beni Culturali,con decreto del 28 ottobre 2016, ha dichiarato,insieme a Masseria Grottelline Masseria Salomone e relativo insediamento rupestre “…beni di interesse culturale sottoposti a regime di tutela”.
Una vicenda che si trascina, dall’anno 2000,fra delibere comunali e di Giunta regionale e Giunta della Provincia di Bari e atti del Presidente del Consiglio dei Ministri e petizioni e assemblee cittadine e interventi della Magistratura e manifestazioni contro e pareri favorevoli o negativi e dipartimenti regionali e conferenze di Servizio a cui partecipano trentuno soggetti pubblici e privati e Autorità di Bacino e varie Soprintendenze e ricorsi ai Tribunali amministrativi.
Correva l’anno 2001 quando il Commissario delegato all’ emergenza ambientale della Regione pugliese approva il Piano gestione rifiuti e bonifica aree inquinate. Dopo 365 giorni lo stesso Commissario dà il via libera alla costruzione “ dell’impianto per trattamento rifiuti solidi urbani,con Centro di selezione e biostabilizzazione e annesso smaltimento di servizio/soccorso a disposizione del Bacino Bari/4”.
Nel 2004 è indetto il bando pubblico per l’affidamento del “ servizio gestione sistema impiantistico rifiuti urbani in agro Spinazzola-Poggiorsini”. Vincitore della gara risulta l’associazione temporanea imprese Co.Ge.Am. scarl e Tradeco srl : la prima composta dal Gruppo Marcegaglia di Mantova e Cisaf spa di Massafra,la seconda riconducibile al Gruppo Columella di Altamura.
In data 18 ottobre 2018 il Tribunale di Bari ha avviato la procedura fallimentare a carico della Tradeco srl mentre il 24 gennaio prossimo si terrà l’esame del passivo monetario(ammonterebbe a 70 milioni di euro).
Dunque, stante il provvedimento sulla VIA emesso dalla Regione a fronte della richiesta di CoGeAn scarl,sede legale Massafra, si prospetta l’entrata in funzione dell’impianto di selezione dei rifiuti e adiacente discarica?




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