La polizia ha diffuso le immagini della videosorveglianza. Si vede un uomo seduto su una di quelle sedie nella stanza, alzarsi e andare altrove. Secondo l’accusa, andare a dare un colpo in testa, forse con un cacciavite o forse con un punteruolo o chissà cos’altro, a Maria Domenica D’Ursi. Per la 74enne ieri era stato avviato il protocollo della morte cerebrale. Poi una minima attività del cervello ha fatto interromoere la procedura.
Giovanni Maggio, secondo l’accusa, ha dato quel colpo in testa all’anziana, forse scelta a caso in un raptus, nella zona del pronto soccorso del “Santissima Annunziata”. Fermato nella notte, dopo un interrogatorio di una decina di ore in questura, Maggio ha negato le accuse. Né si è avuto il ritrovamento dell’arma. Giovanni Maggio, nove anni fa, venne denunciato dalla moglie, minacciata (secondo la denuncia) con un cacciavite.