Gianluca Paparesta si è detto non interessato alla maggioranza delle quote azionarie del Bari calcio.
Il giorno prima i revisori dei conti avevano rilevato qualcosa da approfondire a proposito dei documenti per la ricapitalizzazione presentati da Cosimo Giancaspro, presidente e socio di maggioranza.
Consiglio di amministrazione riunito dalle dieci e mezza di sera e durato per l’intera notte, in corso nel primo mattino. Senza pausa. Spaccatura a metà, nel cda.
Entro un paio di giorni i 4,6 milioni di euro devono essere materialmente nelle casse. Va perfezionata l’iscrizione. Altrimenti sarà la fine del Bari.
L’allenatore Mauro Zironelli (ex Mestre) è stato visto in città ma, senza certezze sull’iscrizione al torneo cadetto, ovviamente non firma nulla.
Il sindaco di Bari, considerato l’aggravarsi della situazione, ha avviato dei contatti per verificare la possibilità che la squadra della città non faccia la fine ingloriosa che è sull’orlo di fare.
