Di seguito il comunicato del Quirinale:
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha inviato al Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Valter Girardelli, il seguente messaggio:
«In occasione della Festa della Marina e nella ricorrenza centenaria dell’impresa di Premuda, rivolgo con riconoscenza il pensiero del Paese a tutti i marinai che hanno perduto la vita al servizio della Patria e rendo omaggio alla gloriosa Bandiera della Marina Militare.
Una lunga scia, costellata di innumerevoli prove di dedizione, coraggio, valore militare ed atti di eroismo, ha visto la Regia Marina e poi la Marina Militare attraversare le guerre risorgimentali, i due tragici conflitti mondiali, la guerra di Liberazione, il contrasto est/ovest, le missioni di pace internazionali, fino alla lotta al terrorismo, alla pirateria e allo spregevole e spietato traffico di esseri umani che oggi dissemina il Mare Nostrum di speranze tradite e tante vite spezzate.
Dal salvataggio di oltre centomila serbi durante il primo tragico conflitto mondiale, di cui quest’anno celebriamo il centenario della conclusione, ai tantissimi soccorsi in mare compiuti in questi ultimi anni caratterizzati dal fenomeno epocale delle migrazioni, la Marina Militare e la Guardia Costiera, che ne costituisce una delle sue preziose articolazioni, hanno concretamente dimostrato di saper essere autentici protagonisti nei vortici della storia.
La Marina mette a disposizione del Paese e della comunità internazionale l’elevatissima professionalità del suo personale, l’avanguardia tecnologica dei suoi mezzi e il tradizionale ruolo di diplomazia navale, che fanno dell’Italia un autorevole e competente alleato, dove l’Europa, la NATO e le Nazioni Unite operano per il benessere collettivo, per la stabilità e per la pace.
Il coraggio, la fermezza, l’umanità, la determinazione e la professionalità che cento anni orsono consentirono al Comandante Rizzo il pieno successo nella memorabile impresa navale, siano anche oggi il tratto distintivo degli uomini e delle donne della Marina Militare, per collaborare a mantenere condizioni di pace, sicurezza, civiltà, rispetto delle persone e solidarietà, in aderenza alle migliori tradizioni della gente di mare.
Ufficiali, sottufficiali, volontari e personale civile della Marina Militare, siate orgogliosi di far parte di questa antica e gloriosa Forza Armata e a voi tutti giungano, in questa importante celebrazione centenaria, il saluto e l’augurio della Repubblica».
10 giugno 2018
