Di seguito un comunicato diffuso da Michele Marraffa, coordinatore Forza Italia di Martina Franca:
“La priorità è quella di ricostruire il centrodestra garantendo la rappresentanza di tutti coloro che si riconoscono nei valori liberali”. A parlare è il coordinatore di Forza Italia di Martina Franca, Michele Marraffa.
“Smaltita la solita sbornia della campagna elettorale è tornato il tempo di rimettersi subito al lavoro per riaprire la discussione attorno al tavolo del centrodestra per rimettere insieme le forze politiche liberali e moderate che guardano al centrodestra. In Forza Italia questi concetti sono molto chiari – dice Marraffa – e sono state queste le ragioni che mi hanno spinto ad accettare questo incarico che mi è stato assegnato. È un appello che rivolgo nuovamente a tutte le forze di centrodestra, ma anche a quel 50% di elettori che ha deciso di non andare a votare, forse perché ha perso la fiducia nella politica”.
Nei mesi scorsi, prima della campagna elettorale, si era già avviato un percorso di dialogo che aveva messo seduti attorno allo stesso tavolo la maggior parte degli esponenti di centrodestra, attraverso alcuni incontri che si erano svolti presso la sede del movimento politico IdeaLista. “È necessario ripartire da quel tavolo aperto – dice ancora Marraffa – l’idea è quella di mettersi al servizio della città, perché abbiamo l’obbligo di garantire ai nostri figli un futuro nella loro terra, altrimenti saranno costretti ad andare via. Ci sono tante possibilità per costruire lavoro e sviluppo in questa terra, ma bisogna ragionare mettendo al centro i valori liberali”.
I numeri parlano chiaro: “Il centrodestra – dice Michele Marraffa – è sempre forza di maggioranza, nonostante la scarsa capacità a stare insieme dimostrata in questi anni. Martina è una città liberale, fatta di lavoratori, imprenditori e titolari di partite iva che hanno bisogno di sostegno. Non possiamo permetterci il lusso di buttare all’aria questo enorme patrimonio fatto dei nostri cittadini. La nostra città ha dimostrato negli anni di sapersi far riconoscere in tutti settori, ma da un decennio a questa parte ci siamo tutti impoveriti, senza avere alcuna visione sul nostro futuro”.
Infine – conclude Marraffa – “vorrei ringraziare tutti coloro che in questo percorso di ricostruzione del centrodestra stanno dando un grande contributo, scegliendo di abbandonare la strada della ricerca delle poltrone personali. Su questo aspetto purtroppo sono consapevole che c’è ancora molto da lavorare”.
