A fine gennaio, il 47enne uccise la madre. Arrestato, non può stare in carcere, data la sua condizione psichica. Così è piantonato in ospedale, il “Moscati” di Taranto da un mese e mezzo. Per farlo, è necessario impiegare dodici persone, quattro per turno. Per un solo detenuto. Ad onta della cronica carenza di personale.