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Martina Franca: “in una settimana sei furti” nelle case, la denuncia dalla zona dell’agro "Non si può vivere nell'angoscia"

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“Come cittadina e residente nell’agro chiedo alle forze dell’ordine una maggiore sorveglianza per cercare di contrastare il fenomeno di furti che sta affliggendo la nostra comunità. Zona Paretone, come tante altre zone, è abbandonata e ciò consente ai malviventi una libera circolazione nelle nostre strade e case.
Il mio è un appello rivolto all’amministrazione a cui chiedo di non essere ‘sorda’ ed agire nell’interesse dei cittadini perché la sicurezza e la pubblica incolumità non ha colori o posizioni politiche. I residenti chiederanno al comando dei carabinieri di aumentare i controlli ed i pattugliamenti nelle ore notturne soprattutto nelle zone periferiche e più isolate perché sono quelle più colpite da queste attività criminali, seppur con sistemi di video sorveglianza che paghiamo privatamente. La nostra speranza è quella che le istituzioni intervengano subito senza abbandonare i cittadini a se stessi anche per evitare che la situazione possa degenerare con l’incremento di questi episodi, rischiando di mettere a repentaglio l’incolumità stessa delle persone che subiscono i furti e dei bambini che ogni genitore vorrà proteggere, se riuscirà a trovare la forza ed il coraggio davanti a incappucciati o gente armata.” Lo dice Daniela Conserva, cittadina di Martina Franca, nel segnalare che la zona Paretone è stata “presa di mira: in una settimana sei furti. Non si può vivere nell’angoscia in casa propria. Dobbiamo proteggere i nostri figli. Finché ci va bene tutto finisce bene ma questa gente non ha nulla da perdere”.

(foto: repertorio, non strettamente connessa alla notizia)

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