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Ostuni: accusa, furto di energia elettrica per circa centomila euro. Arrestato 55enne Oria: 33enne arrestato in flagrante. Accusa: furto in abitazione

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Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
I Carabinieri della Stazione di Oria hanno tratto in arresto in flagranza di reato, per furto aggravato in abitazione, ANDRIANI Cosimo, classe 1984 del posto.

Nel pomeriggio di ieri, l’uomo, mediante effrazione della porta di ingresso, dopo essersi introdotto nell’abitazione di un imprenditore del luogo e aver asportato vari monili, è stato fermato durante la commissione dell’azione criminosa dai militari in servizio di pattuglia, allertati dai vicini.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, ANDRIANI Cosimo è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.

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I Carabinieri della Stazione di Ostuni hanno tratto in arresto in flagranza di reato N.V.C., classe 1962 del posto, per furto aggravato di energia elettrica.

Il 55enne, presso la sua abitazione, mediante la manomissione del contatore e l’allaccio diretto alla linea elettrica, ha sottratto energia elettrica ai danni società “Enel” per un totale di 500.000 kw/h valsenti circa 100.000,00 euro.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato posto al regime del arresti domiciliari.

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I Carabinieri della Stazione di Mesagne hanno eseguito un ordine di esecuzione di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Firenze, nei confronti di RINI Giancarlo, classe 1970 del posto.

L’uomo deve espiare la pena di 4 anni e 8 mesi di reclusione, per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope e detenzione sostanza stupefacente ai fini di spaccio, reati commessi in Pesaro negli anni 2006–2008.

RINI Giancarlo, dopo le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Brindisi.

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I Carabinieri della Stazione di Latiano hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Corte di Appello di Lecce, nei confronti di PASTORE Francesco, classe 1983 residente a Cavallino (LE) e domiciliato a Latiano presso una comunità terapeutica del luogo.

Costui del espiare la pena residua di 7 anni e 4 mesi di reclusione, per associazione mafiosa, estorsione in concorso e rapina, fatti commessi in Lecce nell’anno 2011.

PASTORE Francesco, dopo le formalità di rito, è stato tradotto nuovamente presso la comunità in regime di detenzione domiciliare.

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I Carabinieri della Stazione di Fasano hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, nei confronti di PINTO Mario, classe 1990 del posto, condannato alla pena cumulativa definitiva di 3 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione, in relazione al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel 2011 in provincia di Brindisi.

PINTO Mario, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.

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I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un ordine di esecuzione di pena detentiva, emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Brindisi, nei confronti di BARBA Antonio, classe 1939 del posto.

L’uomo deve espiare la pena di 8 mesi di reclusione, poiché riconosciuto colpevole del reato di ricettazione, commesso in Ceglie Messapica il 21.09.2013.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, BARBA Antonio è stato posto in regime di detenzione domiciliare presso la sua abitazione.

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I Carabinieri della Stazione di Pezze di Greco di Fasano, a conclusione di un’attività investigativa mediante l’analisi dei filmati di videosorveglianza nonché riconoscimenti fotografici, hanno deferito in stato di libertà S.S., classe 1968 di Bari, per rapina impropria.

L’uomo è stato riconosciuto quale autore del furto in abitazione – tramutatosi in rapina impropria dopo una breve colluttazione per garantirsi la fuga con la parte offesa – della somma contante di 100,00 euro perpetrato nella mattinata di ieri ai danni di un 29enne domiciliato in località Torre Spaccata di Fasano. La vittima, visitata presso l’ospedale di Fasano, ha riportato lievi lesioni giudicate guaribili con una prognosi di 2 giorni s.c..




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