Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha convocato oggi, così come richiesto dal Consiglio di Fabbrica dell’Ilva, un tavolo di discussione sulla vertenza Ilva. Sono stati invitati Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil, Usb, Am InvestCo, il sindaco del Comune di Taranto, il presidente della Provincia di Taranto e il presidente dell’Associazione Industriali di Taranto. L’incontro si terrà alle 10.30 di sabato 5 maggio nella sede regionale di Via Gentile 52 a Bari.
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Su richiesta dei sindacati in data odierna la Regione Puglia ha tempestivamente convocato per sabato 5 maggio (data specificatamente richiesta dai sindacati) l’incontro che era stato richiesto. Si apprende da comunicato stampa che nello stesso giorno i sindacati hanno deciso di svolgere una diversa riunione che rende impossibile la loro partecipazione al tavolo istituzionale che essi stessi avevano richiesto e che tempestivamente era stato convocato dalla Regione Puglia.
Si resta in attesa di conoscere se permane la necessità che la Regione Puglia, nella sua qualità di più alto rappresentante istituzionale del territorio, debba o meno riconvocare in altra data la riunione già richiesta per il 5 maggio cui i sindacati sono impossibilitati a partecipare.
Questi, i due comunicati diffusi ieri dalla Regione Puglia. Questo perché per il 5 maggio è stato indetto anche il vertice, stesso tema, dal sindaco di Taranto. I sindacati avevano chiesto un impegno, ieri in sede di consiglio di fabbrica, alle istituzioni. E così si sono impegnati: finendo per litigare, indirettamente. Tanto che i sindacati hanno dovuto, in serata, ricordare che la tematica è nazionale e comunque la trattativa sull’Ilva si fa solo in sede ministeriale.
