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Taranto: sistema provinciale del turismo, firmato il protocollo d’intesa Presenti i rappresentanti di Regione Puglia, enti locali e operatori

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Beatrice Lucarella, presidente della sezione alimentare, turismo e cultura di Confindustria Taranto, ci mette la sua firma (foto home page). Ma erano davvero numerosi i presenti al palazzo del governo, a Taranto, per la sottoscrizione del protocollo d’intesa. Il territorio del tarantino vuole organizzarsi, in tema di turismo. Tra i firmatari dell’intesa, Loredana Capone, assessore regionale della Puglia, nonché i rappresentanti dei Comuni della provincia ionica. “Attraverso l’istituzione del distretto” è scritto in un comunicato del Comune di Martina Franca “si mira, tra l’altro, ad aumentare la competitività turistica del territorio jonico in un percorso sinergico; a valorizzare l’area dell’entroterra; ad attuare interventi necessari alla riqualificazione delle strutture ricettive e degli esercizi pubblici; a promuovere l’integrazione e lo sviluppo delle infrastrutture e dei trasporti; a sviluppare e riqualificare l’offerta dei parchi tematici; a rendere coerenti le progettualità con le politiche di sostenibilità energica e ambientale; ad attuare le misure di razionalizzazione, semplificazione amministrativa e riduzione degli adempimenti burocratici”. L’assesdore al Turismo del Comune di Martina Franca, Stefano Coletta, dice: “fin da quando abbiamo ripreso il percorso amministrativo il nostro obiettivo è stato subito quello di fare rete con il territorio e, soprattutto, con gli attori privati. La firma del protocollo si inserisce in questo filone perché ci consente di lavorare in rete con la Provincia e con le associazioni di categoria presenti in Prefettura. L’importanza di fare squadra nel territorio ionico ci consente di guardare al mare come una risorsa per l’intero territorio provinciale, ma anche di puntare alla valorizzazione della Terra delle gravine e delle altre peculiarità della nostra provincia. È importante, tuttavia, riempire questo contenitore di progetti e competenze, utili a renderlo operativo al massimo. Intanto prosegue anche il lavoro di costruzione della identità della Valle d’Itria, verso cui abbiamo intrapreso un importante percorso turistico che sarà presentato nei prossimi giorni”.




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